- eloquenza
- eloquènza(s.f.) Rappresenta l arte di organizzare le parole all interno di un discorso in maniera efficace e funzionale, relativamente all'argomento che si deve trattare ed all'effetto che si vuole ottenere. Si configura dunque come l arte del persuadere (ars bene dicendi, Quintiliano), attraverso precise scelte espressive e comunicative. L eloquenza, intesa quindi come abilità di esprimersi in pubblico, nasce nell antica Grecia, precisamente ad Atene, che per prima comprende l importanza di regolarsi in un'organizzazione civile democratica e di codificare delle norme relative all'arte dell'uso della parola, che essi definiscono retorica (gr. rhetoriké (téchne) "arte del dire"). Il potere persuasivo dell'eloquenza nelle assemblee "dove gli uomini divengono illustri" (Iliade, IX, 141), è già dichiaratamente presente nei poemi omerici, che forniscono dunque dei primi modelli di oratoria. Proprio grazie a quest ultima, Pisistrato raggiunge il successo politico, divenendo tiranno in Atene. Anche a Roma rivestono notevole importanza le doti oratorie: al modo ampolloso asiano (— asianesimo) si oppongono i fautori della tradizione sobria ed elegante, come Catone il Censore (234-149 a.C.), che appartiene al primo periodo dell oratoria romana, ed in seguito lo stesso Cicerone. Comunque, l insegnamento dell oratoria non si diffonde a Roma prima del sec. II a.C., quando numerosi retori greci vi giungono. anche — oratoria, retorica.
Dizionario di retorica par stefano arduini & matteo damiani. 2014.